Ieri giornata molto interessante allo sport & performance summit 2022 NFL edition. Complimenti a Technogym per organizzazione. Relatori eccezionali e non poteva mancare foto con i 3 campioni NFL Marshall, Sanu e Kittle. Grande enfasi sull’importanza della preparazione mentale e questo conferma quanto sostengo da tempo: sia che si tratti di un atleta, sia che... Continue Reading →
Stop War
Sono stato diverse volte a Kyiv ed ho conosciuto persone meravigliose. Persone fiere della loro identità e che guardavano con speranza all’Unione Europea e ai valori che rappresenta. Valori che troppo spesso ci dimentichiamo. Mi sento in queste ore come se li avessimo traditi e le considerazioni su quali sanzioni fare e quali no in... Continue Reading →
Kintsugi
Ci siamo abituati a cambiare rapidamente gli oggetti, a buttare ciò che presenta delle imperfezioni, a vergognarci delle nostre imperfezioni (anche se si tratta di piccole rughe), a nascondere le ferite e a temere di sbagliare. Eppure l'antica arte giapponese del kintsugi suggerisce paralleli suggestivi. Non si deve buttare ciò che si rompe. La rottura... Continue Reading →
Mascherate le vostre intenzioni
Regola n.3 del potere, mascherate le vostre intenzioni: chi ignora gli obiettivi di un altro non sarà in grado di preparare una valida difesa. Occorre condurre l’avversario verso la strada sbagliata, avvolgerlo in una densa nube di fumo che mascheri le vostre manovre e, nel momento in cui se ne accorgerà, sarà troppo tardi. Tratto... Continue Reading →
Purpose buono, purpose cattivo
Dopo la “bolla” dello storytelling avremo la “bolla” del purpose? Vedo troppi usarlo in modo semplicistico. Il purpose (ragion d’essere, scopo) è una scelta strategica per le organizzazioni, ma non si adatta a qualsiasi marca e un uso a fini di marketing può divenire controproducente. #marketingandadvertising #purpose #marketing #storytelling https://www.marketingweek.com/mark-ritson-good-purpose-bad-purpose/