Su Strade aggiungo un personale punto di vista su cosa è accaduto nelle presidenziali statunitensi e sugli errori di valutazione commessi (anche da me). A differenza di molti analisi che ho letto non ritengo di avere la verità in tasca, ma credo sarebbe utile incominciare a ragionare sul futuro. Come sosteneva Napolitan si impara di... Continue Reading →
Convegno su Big Data e presidenziali USA
Oggi pomeriggio sarò tra i relatori di "USA2016: i Big Data e la sfida Trump Clinton", parleremo di Big Data e delle imminenti elezioni statunitensi. Come si stanno comportando i candidati e chi sarà a prevalere? Dalle 16.30 alle 18.30 presso la Facoltà di Scienze Politiche in Via Conservatorio 7 (Sala Lauree). Quale è stato... Continue Reading →
Gli spot di Hillary
Non esiste una campagna elettorale americana senza gli spot, che però oggi non si costruiscono più solo per la buona vecchia televisione, ma anche per una strategia mirata sui social media. Perché qualsiasi candidato non può rinunciare ad usare gli spot come strumento principale di posizionamento. Un bel pezzo di Gianluca di Tommaso su Wired con... Continue Reading →
Nuovo spot di Hillary: “Reshuffle the Deck and Rebuild the Middle Class”
Sotto pressione per lo scandalo delle email e la concorrenza a sinistra, Hillary rilancia il suo posizionamento liberal con uno spot a favore di un riequilibrio degli stipendi: "When you see that you’ve got CEOs making 300 times what the average worker’s making, you know the deck is stacked in favor of those at the... Continue Reading →
Hillary parte con due spot biografici
Ogni candidato che si presenta alle elezioni deve rispondere a due perché: perché ti candidi e perché ti dovrebbero votare. Hillary inizia la sua campagna con due spot biografici: nel primo dice "lo faccio per tutte le Dorothy's d'America" (notate bene che Dorothy era sua madre, ma prestate attenzione alle sue caratteristiche...) http://www.youtube.com/watch?v=kNLwH8AEa7Q Nel secondo... Continue Reading →