Hillary si è arresa, con il suo discorso di “concession” ha aperto la strada alla nomination di Obama e ha permesso di iniziare una nuova fase della campagna: ora Obama (anche se aveva già iniziato) dovrà cambiare campagna per affrontare McCain.
Ora inizia una nuova fase

una provocazione: la stampa ha giudicato vantaggioso per mccain aver ricevuto l’investitura anzitempo perchè ciò gli avrebbe consentito di mettere a punto la campagna con largo anticipo rispetto al/la rivale democartico/a. io ritengo invece che il protrarsi del testa a testa obama-hillary abbia giocato a favore dei democratici: dal momento che i media sono più attenti all’horse race che a ogni altra cosa, primarie così serrate e avvincenti come quelle democratiche hanno tenuto sotto i riflettori obama per molto più tempo rispetto a mccain. ora, è ovvio che questi la visibilità se la può prendere quando vuole però c’è da aspettarsi che un elettore indeciso e poco coinvolto nella politica percepisca mccain come uscito di scena o quasi. o comunque la figura di obama sarà molto più vivida in lui. insomma, un po’ quello che è successo a giuliani per le primarie repubblicane: grande favorito, già dato come futuro presidente, non corre nei primi stati e la gente si dimentica di lui…